17 marzo 2023: Giornata mondiale del sonno

Promossa dall’organizzazione no-profit statunitense World Sleep Society (WSS), anche quest’anno si celebra la Giornata Mondiale del Sonno, un tema tanto importante quanto sottovalutato.

Lo slogan del 2023 non potrebbe essere più chiaro: Sleep is essential for Health, il sonno è essenziale per la salute. Proprio come nutrirsi in modo sano e svolgere regolarmente attività fisica, anche dormire bene è un elemento fondamentale per il nostro benessere psico-fisico.

I benefici del sonno

Durante il sonno, il nostro corpo rigenera e ripara i tessuti danneggiati e rafforza il sistema immunitario, così da poter affrontare tutti i compiti, cognitivi e fisici, della giornata successiva. Ma non solo. Il sonno aiuta a mantenere un peso equilibrato e a prevenire una serie di disturbi.

La mancanza di sonno e i disturbi correlati

L’affaticamento e la difficoltà di concentrazione che derivano dall’aver dormito male sono sensazioni che ciascuno di noi ha provato almeno una volta. Ciò che non tutti sanno è che un sonno sistematicamente compromesso può avere conseguenze anche gravi. Ansia, depressione, irritabilità e in generale disturbi dell’umore, ma anche ipertensione e patologie cardiovascolari, aumento del peso corporeo e ipercolesterolemia sono alcune delle possibili conseguenze che una mancanza di sonno prolungata può provocare. 

Consigli utili per riposare bene

Che cosa fare per prendersi cura del proprio sonno? Prima di tutto, ripristinare alcune semplici buone abitudini: 

– durante il giorno, ritagliarsi il tempo per fare una passeggiata all’aria aperta; 

– a cena, evitare cibi pesanti, bevande alcoliche e sostanze eccitanti (caffeina, teina, nicotina); 

– prima di andare a dormire, evitare l’impiego prolungato di dispositivi elettronici: anziché computer o cellulare, meglio un buon libro; 

– in camera da letto, creare un ambiente confortevole, con buio totale e temperatura adeguata, né troppo calda né troppo fredda.

Ma attenzione: se il sonno è già molto compromesso, o in presenza di sintomi gravi, la prima cosa da fare è parlarne al proprio medico o rivolgersi a centri specialistici (MedicAir dispone di centri specializzati nel trattamento delle apnee ostruttive del sonno: per saperne di più, leggi i nostri approfondimenti qui e qui).

Infine, non dimenticate di sensibilizzare amici e conoscenti sull’importanza del tema, condividendo, come noi, l’appello della WSS. Perché la Giornata Mondiale del Sonno è una sola all’anno, ma il buon riposo deve accompagnare tutti ogni giorno.