In questa sezione informiamo i nostri lettori, raccontiamo loro interessanti curiosità e condividiamo le novità che riguardano la nostra azienda.
La terapia ventilatoria con CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) è indicata in caso di problemi di respirazione durante il sonno e di apnee notturne, permettendo una migliore ventilazione durante i momenti di riposo e una conseguente crescita della qualità della vita.
Per avere una qualità del sonno ottimale, però, è necessario assicurarsi che questo dispositivo funzioni in maniera corretta. Infatti, per evitare disfunzioni, rotture o esposizione ai batteri, è necessario attuare interventi di manutenzione e pulizia della maschera e di altri componenti. Ecco i nostri consigli.
La pulizia della maschera CPAP favorisce sicuramente una buona igiene, permette all’apparecchiatura di durare più a lungo e consente di eseguire correttamente la terapia.
Per pulire la maschera CPAP è necessario evitare qualsiasi tipo di detergente aggressivo: candeggina, alcool e soluzioni oleose o profumate possono danneggiare il dispositivo e comprometterne il funzionamento.
Anche make-up, creme viso e olii possono rovinare la CPAP, quindi prima di usarla consigliamo sempre di struccarsi e avere il viso pulito.
Un’altra buona pratica per evitare che la maschera CPAP sia esposta ai batteri è la pulizia accurata delle mani prima di toccare il macchinario per qualsiasi operazione.
Per pulire la CPAP e tutti i suoi accessori, consigliamo di utilizzare semplicemente acqua calda o tiepida e sapone delicato. Vediamo come effettuare la pulizia quotidiana e settimanale dell’apparecchio.
Pulizia della maschera e dei cuscinetti nasali:
– staccare la maschera e i cuscinetti nasali dalle bretelle di fissaggio;
– pulirli accuratamente con acqua e sapone;
– risciacquarli solo con acqua per togliere ogni traccia residua di sapone;
– lasciarli asciugare all’aria, lontano da polveri o fonti di calore;
– rimontarli.
Consigliamo di prestare particolare attenzione ai cuscinetti sia mentre vengono staccati dalle bretelle sia durante la pulizia: bisogna maneggiarli delicatamente per evitare di strapparli o danneggiarne i bordi.
Ricordiamo, inoltre, di non usare mai l’acqua direttamente sulla macchina, potrebbe danneggiare i circuiti, come per qualsiasi apparecchio elettrico.
Pulizia dell’umidificatore:
– svuotarlo;
– lasciarlo in ammollo per qualche minuto con acqua calda e sapone;
– risciacquarlo per togliere ogni traccia residua di sapone;
– lasciarlo asciugare all’aria, lontano da polveri.
Per far funzionare correttamente l’umidificatore della CPAP è necessario utilizzare sempre e solo acqua sterile. Così facendo si eviterà la formazione di calcare e possibili depositi minerali.
Pulizia dei tubi:
– lavarli con acqua tiepida e sapone delicato;
– lasciarli asciugare all’aria, lontano da polveri.
Pulizia del filtro standard in gommapiuma:
– lavarlo con acqua tiepida e sapone delicato;
– risciacquarlo per togliere ogni traccia residua di sapone;
– lasciarlo asciugare all’aria;
– rimontarlo.
Pulizia dell’umidificatore:
– lavarlo con acqua sterile (senza sapone);
– lasciarlo asciugare all’aria, lontano da polveri.
Pulizia delle bretelle di fissaggio:
– lavarle con acqua tiepida e sapone delicato, a mano;
– lasciarle asciugare all’aria.
Pulizia della macchina CPAP:
– scollegarla dalla presa di corrente elettrica;
– passarla con un panno morbido antistatico leggermente inumidito per togliere la polvere.
Seguendo correttamente tutte le indicazioni relative alla pulizia, la maschera CPAP durerà più a lungo.
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